Potenziamento delle infrastrutture di ricerca nel Mezzogiorno: via libera al bando da 76,5 milioni di euro lanciato dal Miur per rafforzare Centri di eccellenza giudicati strumentali per lo sviluppo delle Regioni obiettivo Convergenza.
Università, Istituti universitari statali, Enti e Istituzioni pubbliche nazionali di ricerca vigilati dall' Amministrazione pubblica Centrale, nonché altri organismi di ricerca, sono dunque chiamati a presentare proposte a tre aree di intervento.

I progetti
Si tratta, in particolare, di proposte relative a interventi coordinati di adeguamento e rafforzamento strutturale di reti telematiche e infrastrutture digitali (Ict), mediante lo sviluppo e l’adozione di soluzioni fortemente innovative e tecnologicamente avanzate. Gli obiettivi sono: fornire supporto al sistema nazionale di istruzione, alle Università e all’alta formazione artistica, musicale e coreutica e alla ricerca interdisciplinare; promuovere l’utilizzo evoluto delle tecnologie digitali da parte di cittadini, imprese e amministrazioni presenti sul territorio.
I progetti potranno riguardare anche l'adeguamento e il consolidamento di infrastrutture per il monitoraggio ambientale, in grado di incentivare lo sviluppo di una ricerca collaborativa e multidisciplinare nell’area di interesse, con  ricadute in ambito internazionale; e, infine, la realizzazione strutturale di un sistema di “long term digital preservation” dei prodotti/risultati della ricerca, attraverso l’utilizzo di soluzioni standard aperte (logica dell’open government e open access), utilizzabili dal sistema della formazione a tutti i livelli in un quadro di cooperazione con altre istituzioni nazionali e in coerenza con le raccomandazioni di Horizon 2020.
I progetti dovranno essere presentati entro le ore 12 del 3 aprile 2013, utilizzando servizio telematico Sirio (http://roma.cilea.it/Sirio).